Esami diagnostici
Poliambulatorio
DIAGNOSTICA CARDIOLOGICA
Ecocardiogramma Colordoppler
E’ un esame non invasivo che permette al cardiologo di visualizzare le immagini del cuore e valutare l’eventuale presenza di alterazioni delle strutture cardiache. La modalità colordoppler visualizza invece il movimento del sangue all’interno delle cavità cardiache e dei vasi.
Elettrocardiogramma
E’ un esame non invasivo che permette di verificare l’attività elettrica del cuore e di accertare l’eventuale presenza di una malattia cardiaca o di un disturbo nel ritmo cardiaco.
Stress test
Lo stess test, detto anche test da sforzo, è un esame cardiologico atto a verificare la funzionalità del cuore durante un’attività fisica sostenuta. Lo svolgimento di questo esame diagnostico comporta la misurazione dell’attività cardiaca tramite elettrocardiogramma, mentre il paziente pedala su cicloergometro con un’intensità di sforzo variabile e progressivamente aumentata.
Holter Cardiaco
L’Holter Cardiaco si effettua tramite l’applicazione da parte del cardiologo di un apparecchio che permette di registrare l’attività elettrica del cuore durante 24 ore consecutive e in tutte le situazioni della vita quotidiana del paziente. E’ un esame indolore e senza alcuna controindicazione, utile in caso di aritmie, dolore toracico, ischemie, vertigini o perdite di coscienza.
Fisiomedic dispone Inoltre di Holter cardiaco a 12 derivazioni per registrazioni prolungate che possono arrivare a 7 giorni per una diagnosi più accurata.
DIAGNOSTICA OCULISTICA
Acuita' visiva
Il test di acuità visiva permette di verificare la capacità dell’occhio di vedere “a fuoco” ad una certa distanza.
Motolita' oculare
Il test di motilità oculare permette di verificare la funzionalità dei muscoli dell’occhio.
Funzionalita' pupillare
L’esame della funzionalità pupillare permette di valutare dimensione, forma e reattività alla luce delle pupille.
Tonometria
La tonometria è un esame che permette di misurare la pressione oculare e prevenire danni irreversibili al nervo ottico, quali il glaucoma.
Fundus oculi
L’esame del fundus oculi (detto anche oftalmoscopico o del fondo oculare) permette di guardare direttamente la retina e altri tessuti nella parte posteriore dell’occhio, verificando l’eventuale presenza di patologie.
Test lacrimazione o test di Schirmer
E’ utile per la diagnosi dei deficit della secrezione lacrimale. Si esegue introducendo due striscioline di carta assorbente all’interno della parte inferiore della palpebra per qualche minuto, misurando poi la porzione di strisciolina inumidita.
DIAGNOSTICA OTORINOLARINGOIATRICA
Videonistagmografia
Si tratta dell’esame al giorno d’oggi più completo per indagare i disturbi vertiginosi; consente uno studio completo ed approfondito della funzionalità vestibolare e, tramite un sistema di registrazione video ad infrarossi, consente la registrazione e documentazione dei riscontri rilevati, rivelandosi uno strumento oramai indispensabile per accertamenti di natura infortunistica e medico-legale. Consente altresì con buona sensibilità di discriminare patologie di natura periferica da problematiche della sfera neurologica.
Esame otovestibolare
Ha lo scopo di studiare le funzionalità dell’organo deputato all’equilibrio e di rilevarne la presenza di NISTAGMO spontaneo e di posizione (ricerca costante di un punto focale).
Verifica eventuali irritazioni dell’orecchio interno responsabile dell’equilibrio.
Trova indicazione nello studio di:
- SINDROMI VERTIGINOSE
- COCLEITI
- LITIASI COCLEARE
- SINDROME DI MENIERE
- DISTURBI NEURO VEGETATIVI
- INFIAMMAZIONI DELL’ORECCHIO INTERNO
E’ un esame che risulta essere molto importante nello studio degli esiti di traumi cranici e distorsivi del rachide cervicale. Il coinvolgimento di più apparati, inseriti nel distretto cervicale interessato dal trauma distorsivo, determina fastidiosissimi sintomi come vertigini, nausea, instabilità posturale, crisi più o meno gravi di cefalea. La diagnosi per mezzo dell’esame otofunzionale permette di tracciare le linee guide per la risoluzione dei sintomi sopraelencati.
Audiometria
E’ un esame diagnostico che permette di misurare la funzione uditiva riuscendo a rivelare eventuali deficit dell’udito e a capirne la gravità.
DIAGNOSTICA NEUROLOGICA
Elettromiografia
E’ l’esame più idoneo per la valutazione dei disturbi a carico del Sistema Nervoso Periferico. L’esame è indispensabile per la diagnosi delle seguenti patologie:
- SINDROME DEL TUNNEL CARPALE/TARSALE
- SOFFERENZA DELLE RADICI NERVOSE (ad es. ernia del disco);
- POLINEUROPATIE (sofferenza di più nervi ad esempio in caso di diabete)
- MALATTIE MUSCOLARI (es. distrofie muscolari)
L’elettromiografia è un esame diagnostico molto utile anche nella valutazione dei traumi distorsivi a carico del rachide cervicale.
Il colpo di frusta è un’affezione che richiede un’attenta valutazione neurologica dato il coinvolgimento di più apparati, inseriti nel distretto cervicale. L’elettromiografia risulta strumento indispensabile per valutare e diagnosticare le anomalie della forza e della sensibilità agli arti dovute alla sofferenza delle radici in seguito al trauma.